In occasione della Giornata Nazionale per la promozione della lettura, nel pomeriggio di ieri, nell’aula consiliare del Comune di Mistretta, i sottoscrittori del “Patto per la lettura”, si sono riuniti per avviare le attività del tavolo di lavoro denominato AMAstra per LEGGERE, così come previsto dal Patto in seno al deliberato dall’Amministrazione comunale del 22 gennaio scorso.

Tra le prime azioni, la presentazione del logo che rappresenterà Mistretta come Città che legge e sarà inserito nelle locandine, nel programma, nella pagina facebook – di prossima apertura. La chiamata a raccolta delle risorse umane amastratine non poteva ignorare il coinvolgimento dell’artista Giusi Insinga, che ha accolto con entusiasmo l’invito a realizzare il logo, con professionalità e grande creatività. L’artista, che ha ricevuto di recente il Premio internazionale d’Arte Maestri di Milano, ha dimostrato una spiccata sensibilità nel disegnare l’anima del Patto per la lettura: l’amore per Mistretta e la passione per la lettura. Il logo, infatti, raffigura il Castello amastratino che sorge e svetta da una montagna di libri, dai quali – a sua volta – rinasce un albero, emblema della vita e di una ripresa culturale che la comunità vuole coltivare.

Così Giusi Insinga racconta la realizzazione del logo: “Per un marchio tutto amastratino, nasce il marchio-logotipo in cui sono presenti illustrazione e testo. L’elemento figurativo predominante è il castello, icona di Mistretta e simbolo di riferimento massimo attorno al quale si sono sviluppate storia, cultura e gloria di Amastra; altro elemento figurativo chiave ed imprescindibile sono i libri, rappresentazione del sapere; lo spazio in basso è, invece, occupato dal logotipo che, con il suo font lineare, crea il giusto contrasto con l’immagine e mette in risalto il messaggio contenuto al suo interno AMA LEGGERE.”

Con questa presentazione hanno preso avvio i lavori, alla presenza del sindaco Sebastiano Sanzarello e del consigliere di minoranza, Rita Lutri che ha curato la comunicazione con l’Amministrazione, sostenendo fortemente il progetto. La referente del Patto, Maria Pia Ribaudo, ha preso la parola illustrando la bozza del programma che è il frutto della collaborazione di molti. Gli eventi della Città che legge si svolgeranno da aprile ad agosto in un calendario fitto di appuntamenti: incontri con autori e presentazione di libri, laboratori di lettura e scrittura, letture animate e accompagnate da strumenti musicali, letture immerse nella natura, letture tra opere artistiche, recupero delle tradizioni locali attraverso la lettura e gli oggetti museali e tanto altro ancora.

Un programma vario, quindi, che cerca di raggiungere diverse fasce d’età, dando molto spazio alla letteratura per l’infanzia e vede il coinvolgimento sia di scrittori e illustratori proposti da case editrici siciliane sia di singoli cittadini, appassionati di lettura e libri che mettono volontariamente le loro competenze per creare eventi di svago e di lettura per la comunità. Un ruolo fondamentale, per attuare il programma, lo avranno le associazioni e le Scuole che hanno aderito: le prime faranno confluire in un programma unico le attività già calendarizzate; le altre si faranno promotrici degli eventi collaborando nell’attrarre i giovani lettori. Dall’incontro sono emerse altre idee e proposte di eventi in un programma che sembra essere in continuo divenire e caratterizzare la prossima estate amastratina.