Sant’Agata, cittadini chiedono la riapertura del punto nascita

di Redazione
17/07/2020

Un gruppo di cittadini ha partecipato al sit-in di protesta per la riapertura del punto nascita di Sant’Agata Militello, chiuso dal novembre 2019.

Sul posto per garantire l’ordine e la sicurezza gli agenti di polizia municipale coordinati dal comandante, Vincenzo Masetta e gli agenti del commissariato di polizia di Sant’Agata Militello, guidati dal vicequestore aggiunto, Gaetano Di Mauro. Presenti anche il consigliere di minoranza Giuseppe Puleo e il coordinatore del Pd Locale Vincenzo Canonico.

Al sit-in, chiedendo a gran voce la riapertura del reparto di ostetricia e ginecologia, hanno inoltre partecipato numerose puerpere, che si accingono a partorire, spiegando “quanto sia fondamentale la riapertura del reparto, che copre un bacino di utenza pari a circa 100.000 persone, dislocate dell’intero comprensorio nebroideo, per le future mamme”.

“Il reparto – afferma Calogero Di Naso, promotore dell’iniziativa – chiuso da 11 mesi, usato solo in alcuni casi sporadici di emergenza sta creando non pochi problemi a tutta la comunità, le mamme partorienti vivono infatti le gravidanze con l’angoscia che non riescano ad arrivare in tempo all’ospedale di Patti, nosocomio che a tutt’oggi accoglie le partorienti dei Nebrodi”.

Il comitato auspica ad una riapertura del punto nascita cercando di sensibilizzare chi di competenza per la riattivazione dell’importante presidio medico-sanitario, a tutela della salute delle mamme e dei neonati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.