Sant’Agata, donati 3 defibrillatori dall’associazione Ammi

di Redazione
16/05/2021

Ieri mattina ha avuto luogo la donazione di due dei tre defibrillatori dall’associazione Ammi (Medici e mogli di medici) di Sant’Agata, presieduta dalla Dott.ssa Delia Russo, dirigente medico dell’Unità Operativa Complessa dell’ospedale Civico di Palermo che fa parte inoltre dell’equipe che si occupa dei trapianti di midollo osseo. E’ stata eletta alla guida del prestigioso sodalizio nel luglio 2020.

L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’ex presidente, Prof. ssa Maria Franca Gagliani, docente in pensione, moglie del Prof. Mario Russo, primario di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Sant’Agata, in pensione. Presenti inoltre Erminia Nicosia Maniaci, segretaria dell’Ammi, la prof.ssa, Arch. Sandra Russo, tutte le maestre della scuola dell’infanzia plesso Monaci- istituti Capuana- Cesareo, coordinate dal dirigente scolastico Prof. Tarcisio Maugeri, alcune mamme tra cui la Sig.ra Giusy Sidoti, mamma della splendida Ludovica Natoli, 5 anni, che al termine della consegna ha tagliato il nastro che ha fatto librare in volo dei palloncini a forma di cuore.

Il primo apparecchio salvavita è stato consegnato al dirigente Maugeri, il secondo alla squadra di pallavolo ASD Progetto Volley Sant’Agata, presieduta da Gianluca Gumina, vice presidente Rosalia Calà, che si allena all’interno del Paulaxilium dell’istituto Zito, il terzo verrà consegnato alla dirigente scolastica, Prof.ssa Giusy De Luca dell’istituto comprensivo “ G. Marconi”, in un’altra giornata.

“Noi pensiamo al cuore – afferma il dirigente Tarcisio Maugeri – desideriamo attuare il protocollo di scuola cardio protetta, è il terzo defibrillatore che riceviamo in dono e di cui sarà dotato il plesso dell’asilo Monaci, con il corpo docente formato ad utilizzarlo”.

La coordinatrice di plesso Rosaria Amata ha ringraziato la presidente Russo e l’associazione per il prezioso dono ricevuto, facendosi portavoce per tutte le colleghe. Grande soddisfazione hanno espresso la past president Gagliano e la figlia Delia per la realizzazione dell’iniziativa a cui la madre aveva sempre auspicato e che oggi, è riuscita finalmente a realizzate, da sempre impegnata nel mondo della scuola e dell’associazionismo.

La Dott. ssa Delia nel gennaio 2015 curò via Whatsapp un bimbo a Stromboli da una brutta bronchite, balzò agli onori delle cronache nazionali , per aver curato un bambino, colpito da un’importante bronchite. Il piccolo Tommaso, affetto da una prolungata e fastidiosa bronchite, grazie alla sua mamma che abita a Stromboli, una delle sette isole delle Eolie, amica della dottoressa Russo, decise di fare di necessità virtù, utilizzando la tecnologia e più precisamente Whatsapp. Sull’isola era attiva infatti solo una Guardia medica e mancava proprio l’assistenza pediatrica. Così Carolina Barnao, una donna palermitana, che per amore si è trasferita sull’isola, decise di chiedere aiuto a una sua amica pediatra inviando, attraverso Whatsapp, la registrazione del respiro di suo figlio. Alla specialista, di grande esperienza, fu sufficiente “auscultare” il piccolo paziente per individuare il problema e indicare la cura.

Fu la stessa signora Barnao a rendere nota la vicenda pubblicando un post su Facebook: “Stromboli, Italia qui il pediatra non c’è, i bambini si! Ho curato Tommaso da una brutta bronchite grazie a Whatsapp, inviando la registrazione del suo respiro a un’amica pediatra! Viva la tecnologia, viva gli smartphone e soprattutto… Viva Delia Russo! Grazie dottoressa! Il bambino grazie alle tempestive cure della dottoressa Russo si riprese . Adesso nella veste di presidente dell’Ammi , darà un prezioso contributo in termini umani e professionali all’associazione ed all’intera comunità santagatese”.

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