Sant’Agata, minoranza: “Che fine ha fatto bilancio di previsione 2020-22?”
“Che fine ha fatto il bilancio di previsione 2020-2022, non ancora esitato da parte della giunta, malgrado l’approssimarsi del termine di scadenza (30 settembre) per il vaglio dell’importante strumento da parte del consiglio comunale?”. A domandarselo sono i consiglieri comunali di opposizione al Comune di Sant’Agata Militello Melinda Recupero, Monica Brancatelli, Nunziatina Starvaggi, Giuseppe Puleo e Antonio Vitale che hanno presentato un’interrogazione consiliare in cui chiedono al sindaco Bruno Mancuso i motivi del ritardo.
Di seguito riportiamo l’interrogazione integrale:
OGGETTO: mancata approvazione bilancio di previsione 2020/2022.
I sottoscritti, nella qualità di Consiglieri Comunali del Comune di Sant’Agata di Militello, ed esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni connesse all’espletamento del mandato amministrativo
Premesso
– che il bilancio di previsione è un documento di pianificazione economica e di programmazione politica che deve essere approvato annualmente dal Consiglio comunale, su proposta della Giunta, entro il 31 dicembre dell’anno precedente. Si tratta, dunque, di uno strumento indispensabile con il quale l’ Amministrazione Comunale programma la vita della propria Comunità per l’anno in corso;
– che a causa dell’emergenza Covid, le misure previste dalla Legge 17.07.2020 n. 77, e dalla successiva Legge 24 aprile 2020 n. 27, hanno differito il termine di approvazione, da parte del Consiglio Comunale, del bilancio previsionale 2020/2022 in un primo tempo al 30.06.2020, e, successivamente, con ulteriore differimento, al 30.09.2020;
– che già il rendiconto consuntivo 2019 è stato approvato in Consiglio Comunale ben oltre la data di scadenza ex lege, fissata per il corrente anno al 30.06.2020;
– che ad oggi, malgrado l’approssimarsi del termine di scadenza per il vaglio da parte dell’organo consiliare, la Giunta Comunale non ha ancora provveduto all’adozione del bilancio di previsione e dei documenti complementari allegati da sottoporre al Consiglio comunale per l’approvazione; ciò malgrado in diverse occasioni (ed anche in campagna elettorale) l’Amministrazione comunale, ed in particolare l’Assessore al bilancio, avesse manifestato l’intenzione di esitare i bilanci entro i termini di legge, anche al fine di evidenziare e distinguersi in un netto cambiamento rispetto alla precedente amministrazione;
considerato
– che una volta approvata la bozza di bilancio da parte della Giunta, quest’ultima deve essere trasmessa ai Consiglieri Comunali, i quali necessitano di ulteriore tempo, necessario per l’esame ed eventuale presentazione di emendamenti, ragion per cui appare ragionevole supporre che il Consiglio sarà convocato non prima di ottobre/novembre, e dunque sarà chiamato a pronunciarsi ben oltre il termine di scadenza del 30 settembre previsto ex lege.;
– che la mancata approvazione del bilancio di previsione entro i termini di legge mette a rischio i servizi essenziali e la gestione delle attività di investimenti del Comune, essendo consentita esclusivamente una gestione provvisoria, nei limiti dei corrispondenti stanziamenti di spesa dell’ultimo bilancio approvato; urgenza di approvare il bilancio anche in considerazione del piano di riequilibrio finanziario (non ancora esitato da parte degli organi competenti) cui ha fatto ricorso il Comune, e della grossa mole di debiti fuori bilancio da approvare in Consiglio;
– che l’Assessorato Regionale delle Autonomie locali e della Funzione Pubblica delle Regione Siciliana, con la Circolare n. 15 del 07 agosto u.s., (n. prot. 8491 del 07.08.2020) sollecita il Sindaco a comunicare l’avvenuta adozione del bilancio di previsione 2018/2020, rammentando che l’inadempienza determinerà l’attivazione della procedura sostitutiva mediante la nomina del commissario ad acta, a norma dell’art. 109 bis dell’O.R.EE.LL.;
Tutto ciò premesso e considerato, i sottoscritti consiglieri interrogano il Sindaco per conoscere:
i motivi per i quali, ad oggi, la Giunta Comunale non ha provveduto all’adozione del bilancio di previsione e dei documenti complementari allegati, atti propedeutici alla successiva convocazione del Consiglio comunale per la trattazione e l’approvazione del bilancio di previsione 2020/2022;
se i ritardi nell’approvazione del bilancio di previsione siano da imputare anche ai vincoli imposti dal piano di riequilibrio finanziario pluriennale, cui ha fatto ricorso l’Ente;
quali sono i tempi previsti per la convocazione del Consiglio comunale per la trattazione e l’approvazione del bilancio di previsione 2020/2022.
Si richiede risposta urgente e scritta.