Sant’Agata, minoranza contro Mancuso: “Sfugge al confronto”
I consiglieri di opposizione al Comune di Sant’Agata Militello, Giuseppe Puleo, Carmelo Sottile, Nunziatina Starvaggi, Monica Brancatelli e Melinda Recupero, attraverso una nota, attaccano il sindaco Bruno Mancuso perché ritengono che “un consiglio comunale che avrebbe potuto essere più costruttivo secondo i buoni propositi della minoranza consiliare”.
“Innanzitutto non possiamo esimerci dallo stigmatizzare il comportamento del Sindaco – dichiarano i consiglieri di minoranza – che continua a disertare le sedute del Consiglio comunale (solo l’assessore Befumo presente ieri in aula) e a “scappare” al confronto impedendo di fatto lo svolgimento di un dibattito democratico con il primo cittadino su tematiche importanti e di interesse generale per la nostra comunità”.
Al vaglio dell’assise cittadina ben 5 mozioni su temi di fondamentale importanza: emergenza sulla liquidità di cassa, trasferimento del mercato settimanale alla sede originale del lungomare, lavori di completamento del porto, la tormentata questione relativa all’immobile ex Omni, che dovrebbe essere destinato a nuova sede del Commissariato di P.S., ed infine la mozione relativa alla stabilizzazione dei precari. Solo quest’ultima approvata all’unanimità. Con tale mozione, in particolare, si chiedeva all’amministrazione di attivarsi per porre in essere e/o proseguire tutte le procedure per stabilizzare i precari, prestando anche un occhio di riguardo ai lavoratori Asu. Bocciate, invece, dalla maggioranza e restituite al mittente tutte le altre proposte presentate dai consiglieri Sottile, Recupero, Starvaggi, Puleo e Brancatelli.
Le argomentazioni a sostegno delle “bocciature” palesemente pretestuose, sterili e sin troppo scontate. Quel che dispiace é che rispetto all’attività posta in essere da un opposizione, intraprendente e scrupolosa, attenta a problematiche importanti, che negli ultimi tempi hanno destato non poca preoccupazione nella città, si è contrapposta, una maggioranza chiusa al dialogo, ostile e per certi versi rancorosa. Certo è forte il disagio nel vedere un’amministrazione, ed una maggioranza a suo sostegno, che a parole e nei propositi tendono la mano alla minoranza, mentre nei fatti ne calpestano le prerogative, perpetrando con arroganza un atteggiamento che svilisce il ruolo che noi Consiglieri comunali di opposizione siamo chiamati a svolgere all’interno delle Istituzioni su mandato dei cittadini.
Dal canto nostro, continueremo a svolgere il nostro ruolo di opposizione a testa alta e con grande senso di responsabilità, affinché anche il bagaglio di sensibilità e competenze di cui siamo portatori possa essere messo a disposizione della Città: lo faremo perché ce lo impongono le nostre coscienze, il rispetto verso i santagatesi e l’amore che nutriamo per Sant’Agata!