Santo Stefano, studenti del Florena incontrano il Capitano Adolfo Donatiello

di Giuseppe Salerno
10/11/2022

Ieri nell’Aula Magna della sede distaccata dell’Istituto d’Istruzione Superiore “A. Manzoni” di Mistretta,  l’ITE “A. Florena di Santo Stefano di Camastra, si è svolto l’interessante incontro sul tema “Il cyberbullismo, i rischi nell’uso dei social e il revenge porn” con il Capitano Adolfo Donatiello della Compagnia Circondariale dei Carabinieri di Santo Stefano di Camastra.

Davanti ad una platea particolarmente affollata di studenti con i loro insegnanti e in presenza del Dirigente Scolastico dell’Istituto “Manzoni” Prof.ssa Maria Grazia Antinoro che con il suo intervento, ha voluto ringraziare l’Arma dei Carabinieri per l’attività proposta, precisando che tale iniziativa non è volta soltanto a raccontare la repressione dei reati ma è finalizzata soprattutto ad istruire gli studenti sul pericolo di essere adescati in rete e sui corretti comportamenti da mantenere.

Quindi, ha avuto inizio l’intervento del prestigioso relatore che ha mostrato foto e video per coinvolgere la platea su un fenomeno delicato quale il cyberbullismo. Questo argomento, secondo il Capitano, va affrontato non solo con la repressione ma soprattutto con la prevenzione, anche mediante incontri programmati ogni anno nelle scuole, con l’obiettivo di contribuire a sviluppare nei giovani una coscienza sociale basata sul rispetto dell’altro, delle regole e delle leggi.

Nel corso dell’incontro è stato trattato il cyberbullismo svolto mediante internet tramite i principali social come instagram, facebook, twitter e whatsapp; quest’ultimo il più utilizzato e in voga tra i giovani. L’ufficiale ha cercato, anche, di far comprendere ai ragazzi quanto sia importante potere confidare sui docenti ma anche sui carabinieri che con i loro interventi e consigli possono assicurare la protezione necessaria delle vittime, pur con tutti i limiti intrinseci al doversi confrontare con qualcosa di immateriale come “la rete informatica” con le sue infinite diramazioni; basti pensare che anche quando si è riusciti a far togliere da un sito le immagini lesive della dignità personale, quelle stesse immagini possono già essere state scaricate e moltiplicate per decine di altri siti o contatti.

Il capitano ha concluso il suo intervento ricordando ai ragazzi che il suo ruolo e quello dei suoi uomini è quello di aiutare i giovani nella loro crescita, ascoltando le loro richieste di aiuto e mettendo la propria esperienza al servizio dei cittadini, bambini, adolescenti o adulti che siano, per affrontare e prevenire il fenomeno, sempre più in aumento, del cyberbullismo.

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