Il sindaco della città di Mistretta, Liborio Porracciolo, con determina sindacale, datata 22 giugno, revoca l’investitura dello scorso 18 maggio, con la quale lo stesso sindaco si attribuiva funzioni di natura tecnica gestionale dell’Area Economica Finanziaria, ma, ciò nonostante, continua a firmare atti confacenti all’area contabile apponendo un parere di regolarità contabile ed attestando la copertura finanziaria della spesa, su una proposta proveniente dall’area tecnica sulla quale lo stesso sindaco, il data 23 giugno 2017, appone la sua firma. All’indomani, dunque, dalla revoca della determina sindacale con cui lo stesso si era attribuito le funzioni di responsabile.

La cosa non sfugge all’occhio attento di qualche cittadino che, perplesso e meravigliato, si accorge, visitando il sito istituzionale del comune di Mistretta, dell’eclatante fallo commesso da Porracciolo ed inizia a raccontarlo in giro innescando una crescente polemica, suscitando, anche, la nostra attenzione.

Sull’autonomina  del primo cittadino a capo dell’Area Economica Finanziaria, circa un mese fa, ne avevamo parlato e sulla stessa avevamo, in un articolo, espresso le nostre perplessità. Perplessità derivanti da un riscontro: in Sicilia, con la Legge Regionale del 16 dicembre 2008 n. 22, il Governo isolano chiarisce l’applicazione della norma attribuendo, anche al fine di operare un contenimento della spesa, ai componenti dell’organo esecutivo la responsabilità degli uffici e dei servizi ed il potere di adottare atti anche di natura tecnica gestionale, ma nei comuni sotto i 3000 abitanti.  Mistretta nell’ultimo censimento Istat 2011 contava 5044 abitanti, il giorno in cui il sindaco si attribuiva le funzioni di responsabile dell’Area Economica Finanziaria ne contava 4685.

Nemmeno il tempo di metabolizzare una polemica, quella appunto sulla legittimità dell’auto attribuzione delle funzioni di natura tecnica gestionale dell’Area Economica Finanziaria del sindaco, che subito ne emerge un’altra dalla quale affiora, a sentire i commenti di diversi cittadini, la leggerezza, o la poca attenzione , che ripone il primo cittadino di Mistretta, nel sottoscrivere atti di natura tecnica gestionale, senza averne alcun titolo e competenza.