Lucio Dalla non meriterebbe una statua a Troina. Almeno secondo la Lega Giovani troinese. Infatti il gruppo giovanile del partito di Matteo Salvini si schiera contro la realizzazione di una scultura in bronzo, per la quale l’amministrazione comunale ha destinato la cifra di circa 41 mila euro, dedicata all’artista bolognese del quale quest’anno ricorre il decimo anniversario dalla scomparsa.

“Ora, aldilà della grandezza, fuori discussione, dell’artista Lucio Dalla che meriterebbe una statua in ogni paese d’Italia – come fa notare il gruppo – la città di Troina non ha nulla a che vedere con il cantautore bolognese, neanche passato a Troina per un concerto. Quindi, senza voler squalificare la proposta, in un’ottica del voler valorizzare anche e soprattutto chi ha dato un contributo importante per la propria città (alla luce di quel, seppur “piegato” in questo contesto, “conosci te stesso” prima di andare altrove), sarebbe opportuno, se proprio si deve realizzare una scultura, realizzarla in onore di Padre Luigi Orazio Ferlauto, peraltro l’iniziativa cadrebbe all’interno del ricordo del fondatore dell’Ircss Oasi Maria Santissima che avrebbe compiuto 100 anni quest’anno, che, con la sua bontà, la sua vocazione ed il suo amore per il prossimo, ha creato un patrimonio inestimabile, sia da un punto di vista umano, sia da un punto di vista morale, nonché economico per la Città di Troina”.

“Vista altresì la situazione economica in cui versa la città di Troina – continuano i giovani – ci sembra fuori luogo, nonché superfluo, spendere 41.600,00€ per la realizzazione di una scultura in bronzo dedicata all’artista bolognese, Lucio Dalla. Nessun legame corre tra la Città di Troina e Lucio Dalla. Indipendentemente dalla provenienza del denaro, si tratta pur sempre di denaro pubblico e non può essere sperperato in maniera superficiale. Dunque confidiamo ed invitiamo L’amministrazione Comunale affinché, se scultura deve essere, che si faccia per chi ha dato, in maniera incondizionata, anima e corpo alla nostra Città, così come fatto in precedenza”.

Replica il sindaco Fabio Venezia: “La celebre scultura di Lucio Dalla dell’artista Carmine Susinni è stata acquistata grazie ad un finanziamento a fondo perduto nell’ambito di un progetto di riqualificazione del centro storico e quindi nessun aggravio per le casse del Comune e per i cittadini. In secondo luogo è opportuno precisare che in occasione delle variazioni di bilancio approvate nel mese di novembre scorso l’Amministrazione comunale ha stanziato una significativa somma per la realizzazione di una scultura interattiva in bronzo dedicata a padre Luigi Ferlauto in occasione del centenario della nascita. La scultura di Lucio Dalla che presto esporremmo in maniera permanente a Troina è stata esposta in passato all’Expo di Miliano, al Festival di Sanremo, a Bologna e Matera ricevendo uno straordinario apprezzamento da parte del pubblico e della critica. Quando nel 2018 l’abbiamo esposta a Troina per qualche mese migliaia di cittadini e di turisti l’hanno molto apprezzata con il classico selfie e molti ci hanno chiesto, alla luce del grande richiamo, se il Comune poteva trovare le necessarie risorse per acquistare la scultura ed esporla a Troina in maniera permanente. A distanza di quattro anni ci siamo riusciti e siamo particolarmente orgogliosi di poter esporre nella nostra cittadina un’opera molto apprezzata a livello nazionale che ritrae uno dei più grandi cantautori italiani degli ultimi decenni”.