Tusa, al via intervento nella strada che conduce alla scultura di Consagra

di Redazione
02/10/2021

Dal 1983 a oggi Fiumara d’Arte si è trasformata da parco monumentale a vera e propria esperienza artistica attrattiva di respiro internazionale. Nel 2013, il Piano Integrato di Sviluppo Territoriale “Nebrodi Città Aperta” – a cui hanno aderito i Comuni di Castel di Lucio, Motta d’Affermo, Pettineo, Reitano e Tusa – ha reso esecutivo un progetto di intervento finalizzato alla “Valorizzazione e fruizione del patrimonio nebroideo contemporaneo – Fiumara d’Arte”. Nel 2020 finalmente la firma della convenzione tra i Comuni del Consorzio Valle dell’Halaesa, l’Assessorato Regionale ai BB. CC. e la Fondazione Fiumara d’Arte per i lavori di restauro dei 12 siti che ospitano le sculture monumentali volute dal mecenate Antonio Presti.

Diversi gli interventi previsti: infrastrutture leggere, miglioramento delle vie di accessibilità ai siti, sistemi di illuminazione segnapasso, abbattimento delle barriere per i disabili. Inoltre, per riqualificare i centri esposti a maggiore rischio di spopolamento, è stato sottoscritto con la Curia di Patti (Ente aderente al PIST “Nebrodi Città Aperta”) un intervento di recupero di due edifici ecclesiastici a Motta d’Affermo e Pettineo, rispettivamente dell’Oratorio San Filippo Neri e della chiesa di San Nicola; il primo da riconvertire in laboratorio per la realizzazione di oggetti in ceramica, il secondo da utilizzare come auditorium per lo svolgimento di performance artistiche. Obiettivo: incrementare lo sviluppo economico e culturale migliorando l’offerta di itinerari turistico-culturali destagionalizzati nei territori aderenti al PIST.

La scultura di Consagra, in particolare, è accessibile per circa 200 m dalla SP 176, che ricade sul suolo comunale di Tusa. L’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Luigi Miceli, ha dato piena disponibilità per la concessione d’uso dei suoli su cui eseguire l’intervento. Dal 3 settembre sono stati consegnati finalmente i lavori. Il responsabile unico del procedimento è l’ing. Basilio Calantoni, l’impresa aggiudicataria la ATI Castrovinci Costruzioni s.r.l.

“Questo importante intervento premia la coesione tra i Comuni della Valle dell’Halaesa e la sinergia con Fiumara d’Arte e l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali guidato da Alberto Samonà – dice il sindaco Miceli -. Arte e cultura caratterizzano il nostro territorio e la sua storia ultra millenaria e devono costituire il principale elemento sui cui continuare ad innestare il nostro processo di crescita e di sviluppo strutturato e sostenibile.”

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