Salva l’Oasi di Troina, raggiunta l’intesa fra sindacati e azienda

di Redazione
09/04/2017

Raggiunta l’intesa tra l’IRCCS Oasi Maria SS. di Troina e le organizzazioni sindacali. Dopo lo sciopero del 23 marzo scorso, nel pomeriggio di venerdì è stato sottoscritto un accordo in cui entrambe le parti hanno cercato di venirsi incontro. Alla riunione erano presenti i rappresentanti dei sindacati Patrizia Galiano della Cgil; Maurizio Sturnio della Cisl; Luigi Ruggeri della Uil e Nino Maria della Nursind del comparto ed in rappresentanza dell’IRCCS il direttore amministrativo Arturo Caranna e il direttore sanitario Michelangelo Condorelli.

“Si tratta – si legge nel comunicato congiunto – di un importante passo avanti svoltosi in un clima costruttivo e di reciproca responsabilità e rispetto. I punti sui quali si registravano le maggiori distanze, e sui quali ogni tentativo di mediazione fino a qualche giorno fa, compreso quello portato avanti dal primo cittadino di Troina Fabio Venezia era fallito, sono stati mitigati. Ciò al fine di evitare ulteriori posizioni di scontro e di prolungata protesta, manifestata con il sit-in permanente, di alcuni lavoratori davanti l’Istituto dal 23 marzo scorso.”

Il documento sottoscritto delinea le prossime azioni che verranno intraprese quali: la concessione dei buoni passo, il rinnovo contrattuale, l’adeguamento degli stipendi. “L’Istituto – prosegue la nota  – si è impegnato all’approvazione del regolamento per l’attribuzione dei buoni pasto entro il mese corrente e al rinnovo del contratto di lavoro ARIS (privilegiando l’attenzione della versione 2009, ancorché non approvata dalla Regione Siciliana); l’ adeguamento delle retribuzioni a far data dal 1 giugno prossimo; mentre per la restante parte normativa del contratto, si è stabilito che dovrà essere approvato definitivamente entro il 31/12/2017”.

Inoltre nell’accordo si è anche concordata la regolarità delle retribuzioni mensili e il recupero delle mensilità pregresse entro la Pasqua 2018; la costituzione di un gruppo di lavoro per il rilancio dell’Istituto, composto da rappresentanti dell’IRCCS da un dipendente in rappresentanza delle OO. SS. del comparto, al fine di occuparsi della stesura condivisa del Piano Strategico e della revisione della Dotazione Organica e del Piano del Fabbisogno.

Infine, ci sarà “l’inserimento all’interno del Comitato di Consulenza Gestionale di un componente scelto dall’Assemblea dei Soci sulla base di una rosa di dieci nominativi di dipendenti proposta dalle OO.SS. . Su questi ultimi quattro punti c’era stata già l’iniziale apertura dell’Istituto. L’elemento di novità è stato rappresentato dalla disponibilità dell’IRCCS al rinnovo contrattuale”.

Per le Organizzazioni Sindacali l’intesa “rappresenta l’inizio di un nuovo percorso di condivisione, inclusione e collaborazione sinergica per programmare il rilancio della struttura e la sua tutela, nella comune convinzione che una struttura di eccellenza deve trovare ogni soluzione possibile per migliorare ulteriormente i servizi erogati, nell’ottica di una crescita esponenziale della qualità offerta all’utenza. Con queste premesse sin da subito poniamo fine al presidio, pur rimanendo in stato di agitazione”.

Per l’Istituto IRCCS Oasi Maria SS, l’accordo “è il risultato di un atteggiamento positivo sempre manifestato, ed esprime un certo livello di maturità e responsabilità nelle relazioni sindacali. Siamo soddisfatti per l’esito raggiunto al fine di rappresentare stabilità e serenità a tutti i lavoratori attualmente impiegati, agli assistiti e alle loro famiglie”.

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