Mistretta, genitori e alunni occupano il Consiglio Comunale

di Giuseppe Salerno
19/04/2018

Genitori ed alunni pendolari occupano l’aula consiliare Vincenzo Antoci di Mistretta in segno di protesta. Lamentano la mancata erogazione delle somme relative al rimborso spesa che la Regione Siciliana garantisce, attraverso i Comuni, come contributo per il trasporto gratuito agli alunni della scuola dell’obbligo e delle medie superiori. Un’occupazione annunciata lo scorso 7 aprile con un documento ufficiale indirizzato al sindaco del Comune di Mistretta, Liborio Porracciolo e al Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, nel quale molti genitori esponevano  le difficoltà che impediscono loro di far fronte alle spese economiche che la frequenza comporta, prima fra tutti il biglietto del mezzo di trasporto.

Genitori e studenti pendolari di Mistretta protestano recriminando il rimborso degli abbonamenti ai mezzi di trasporto del 100% relativo agli anni scolastici 2016/17 e 2017/18 e di circa il 50% relativo all’anno 2015/16 ed annunciano la decisione di non mandare i loro figli a scuola non potendo più far fronte alle spese economiche che la frequenza comporta.

“L’esito dell’incontro con il sindaco Porracciolo è da ritenersi assolutamente insoddisfacente e deludente per le risposte fornite – dichiara il genitore di uno studente. Il sindaco ha promesso solamente il rimborso di una percentuale, che si aggira intorno al 50%, relativa all’anno scolastico 2016/2017, ma ci ha pure comunicato che il restante 50% attinente al medesimo anno ed il 50% relativo all’anno 2015/16 non verranno più rimborsati. Parole, quelle del primo cittadino, vuote di aspettative che lasciano immutato l’aggravio e l’onere economico alle nostre famiglie, contribuiscono ulteriormente ad appesantire e compromettere il futuro dei nostri figli e contrastano con la prescrizione della Costituzione Italiana che l’istruzione è obbligatoria, ma allo stesso tempo gratuita. La nostra protesta –conclude il genitore- non finisce quì”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.