Sabato 28 aprile si è tenuto l’evento di presentazione delle idee progettuali sviluppate nell’ambito delle attività di TroinaLab.

Le potenziali idee imprenditoriali di cui si è discusso: Orti virtuali, presentata da Paolo Mare; Elicicoltura, da Gabriele Nicita; Incisione su vinile, da Francesco Rundo; Smaltimento rifiuti ospedalieri, da Pierpaolo Palmigiano, sono state presentate attraverso un innovativo strumento aziendale il Business Model Canvas ad una commissione d’esperti. Infatti, a giudicare i progetti c’erano Silvestro Amata, di Nebiolo HiTech, Giuseppe Di Franca, di Banca Credem e Giuseppe Trovato, di Sicilia Work Hub.

L’evento è stato un bel momento di confronto, che ha visto da una parte dei giovani che per la prima volta si cimentano nel mondo dell’imprenditorialità, con idee nuove ed originali; dall’altra parte professionisti con molta esperienza alle spalle, come l’imprenditore Amata e Di Franca e Trovato che si occupano di erogare finanziamenti.

“I lavori presentati – spiega Giovanni Ruberto, coordinatore di TroinaLab – sono il risultato delle attività svolte da TroinaLab nei mesi scorsi. TroinaLab nasce a dicembre dello scorso anno con l’obiettivo di promuovere cultura imprenditoriale, stimolando i giovani e fornendo loro un supporto ai fini della creazione d’impresa. Il nostro è un territorio lontano dalle logiche dell’autoimprenditorialità, ma se si vuole ottenere un’inversione di tendenza bisogna avere il coraggio di mettersi in gioco, sostenendo chi in questa città vuole creare qualcosa per sé e per gli altri. Siamo consapevoli che la strada è lunga e non in discesa ma cogliamo la sfida con entusiasmo ed energia.”