Volley, altro test proibitivo per la Nigithor Santo Stefano di Camastra

di Lucio Volo
12/12/2019

Il promettente avvio di stagione, aveva forse illuso troppo in fretta sulle reali potenzialità della Nigithor Volley Santo Stefano di Camastra. La formazione, guidata da Giuseppe Staiti, nelle ultime settimane ha dovuto fare i conti con delle problematiche di varia natura, che ne hanno rallentato la corsa oltre a farle perdere posizioni in classifica. Il campanello d’allarme arriva dopo aver collezionato ben quattro sconfitte consecutive, rimediate contro formazioni che hanno meritato ampiamente il successo, con le arancionere che solo a sprazzi hanno tentato di tenere testa alle avversarie.

Certamente gli infortuni ed il calendario non stanno aiutando il gruppo stefanese a venire fuori da questa difficile situazione in cui sono precipitati, in quanto, dopo aver affrontato la capolista e la terza in classifica domenica sarà chiamata ad un’altra dura prova al Palacermiche contro la fortissima Akademia S. Anna Messina, seconda in classifica ad un solo punto dalla capolista Volley Reghion. Sei vittorie consecutive, sette totali in campionato, rappresentano il ruolino di marcia del roster messinese del S. Anna, formazione attrezzata per la vittoria del raggruppamento.

L’Akademia Sant’Anna è pronta allo sprint che precede le festività natalizie, con le ragazze allenate da Claudio Mantarro che vorranno continuare a fare bene, per proseguire la rincorsa alla prima piazza. Di contro, la compagine della Nigithor dovrà ripartire dal terzo set tutto grinta e orgoglio giocato nel turno precedente, per recuperare al più presto quella sicurezza tecnica che aveva portato la formazione stefanese ad essere la rivelazione nelle prime giornate di campionato.

Servirà massima attenzione e concentrazione per provare nella difficilissima impresa di fermare la corsa fin qui quasi inarrestabile della vice capolista, per fare ciò, Angelova e compagne devono sbagliare il meno possibile nei fondamentali, difendersi con ordine e non devono abbassare la concentrazione se vogliono lanciare segnali di vitalità.

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