L’importante seduta del Consiglio Comunale di Acquedolci, che doveva di discutere di bene ben 16 argomenti all’ordine del giorno, e soprattutto doveva servire per approvare il bilancio previsionale 2021, non è nemmeno iniziata a causa di una vera e propria protesta trasversale che ha coinvolto tutta l’Assemblea. Motivo del dissenso dei consiglieri l’assenza del sindaco Alvaro Riolo.

Infatti, prima che si cominciasse la discussione del primo punto, il consigliere Salvatore Caputo ha stigmatizzato l’atteggiamento del sindaco Riolo che ha snobbato per la sesta volta consecutiva la riunione consiliare. A detta del capogruppo di minoranza, “ormai da tempo l’Amministrazione ha fatto di tutto per delegittimare l’assise comunale, ad esempio, non dando mai riscontro alle numerose mozioni approvate dai consiglieri”, fermo restando – ha proseguito Caputo – “che la cosa più grave in assoluto è la denuncia penale presentata in Procura dal sindaco contro di me – prontamente archiviata dal GIP – scaturita dal titolo di un post comparso su Facebook “Giro di boa con barca alla deriva”. Vista la gravità del comportamento del sindaco il consigliere di minoranza ha chiesto l’intervento del presidente a tutela di tutto il consiglio.

Il consigliere di maggioranza Giuseppe Salerno ha lamentato il fatto che per l’ennesima volta fosse assente il sindaco e metà della giunta, invocando la necessità della loro presenza per discutere e chiarire ogni punto del bilancio. Salerno ha quindi posto ai voti la proposta di aggiornare la seduta al fine di consentire la presenza dell’Esecutivo. Si sono registrati anche gli interventi dei consiglieri di maggioranza Salvatore Scaffidi e di opposizione Giovanna Re che hanno condiviso le obiezioni di chi li ha preceduti e manifestato voto favorevole alla proposta di rinvio. Il consigliere Scaffidi ha stigmatizzato anche la spaccatura all’interno della Giunta che, ormai, effettua le proprie riunioni solamente in streaming per evitare ogni contatto.

Il vice sindaco Salvatore Oriti si è detto contrario allo slittamento della seduta per una serie di scadenze, tenendoci però a precisare che farà parte di questa squadra sino alla fine. Alla fine su 11 consiglieri presenti, ben 7 hanno votato a favore, dando un segnale forte al sindaco e alla sua maggioranza che, ad una anno dalle elezioni, incassa l’ennesima sconfitta.