“Vorrei subito smentire quanto affermato dal consigliere Nibali”. Comincia così la nota del sindaco di Caronia, Giuseppe Cuffari, che replica alle dichiarazioni rese dall’esponente di minoranza Salvatore Nibali Lupica.

“Nibali – prosegue il primo cittadino – si è presentato da solo al consiglio comunale, senza nessuno dei componenti del gruppo di minoranza, iniziando la discussione con argomenti completamente fuori tema e non previsti tra i punti all’ordine del giorno. Nonostante tutto il Presidente del Consiglio gli ha concesso la parola, ed ha affermato che io, in riferimento alla fake news dell’ordinanza di dicembre, non abbia ha fatto nulla per scoprire l’autore del gesto. Vorrei precisare che mi sono prontamente attivato per capire chi fosse stato ed ho dato comunicazione verbale a chi di dovere. Di certo non sono io, in quanto Sindaco deputato a fare indagini di polizia giudiziaria, tantomeno il consigliere Nibali”.

Cuffari risponde a Nibali anche sull’orario di convocazione dell’Aula: “Non sta al consigliere decidere data e ora, bensì al presidente del consiglio comunale, che ha convocato il consiglio in seduta ordinaria e nei tempi stabiliti dal regolamento. Lo stesso Nibali farebbe meglio a preoccuparsi dell’assenza della minoranza e non di quella del pubblico. In merito alle proposte presentate da questa Amministrazione, qualora non fossero di gradimento del consigliere, lui stesso potrebbe proporre emendamenti e proporre l’eventuale modifica. Infatti risultano numerose istanze di accesso agli atti con le quali prende costantemente visione dei documenti, alle quali non dà seguito e che purtroppo per lui si tramutano in nulla di fatto”.

“Dunque, invito il consigliere Nibali – conclude il primo cittadino – a lavorare e proporre iniziative e azioni nei modi, termini e tempi di legge, non attraverso sterili discussioni e articoli di giornale”.

La presidente del Consiglio comunale, Antonietta Agostino, contattata telefonicamente dalla nostra redazione, conferma le parole del primo cittadino e aggiunge: “Nell’ultima seduta il consigliere ha trattato temi al di fuori dei punti inseriti all’ordine del giorno e l’avviso è stato recapitato 5 giorni prima della convocazione dell’Aula, dunque avrebbe avuto tutto il tempo necessario per apportare eventuali modifiche alle proposte dell’amministrazione invece non è stato fatto nulla. Giudico l’attacco del consigliere assolutamente sterile e privo di fondamento. Per quanto riguarda l’orario delle sedute è stato ribadito più volte all’opposizione che siamo vincolati alle esigenze del segretario comunale. Invece di ripetere sempre le stesse cose il consigliere Lupica si potrebbe attivare per presentare proposte utili per il paese, dopo anni di lassismo più totale”.