Coronavirus, autocertificazione anche per chi va a piedi

Il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, nel corso della conferenza stampa svoltasi ieri per fare il punto sull’emergenza Coronavirus, ha chiarito un aspetto del Decreto #iorestoacasa. Il punto riguarda l’autocertificazione per gli spostamenti. Infatti questo documento serve anche per chi esce da casa a piedi, per girare nella propria città.

Di casa si può uscire solo per andare a lavoro, per ragioni di salute o per l’acquisto ad esempio di beni essenziali. Quindi la polizia di stato o locale può benissimo fermare e sanzionare chi viene trovato fuori casa senza un valido motivo. E quindi multarlo.

“Il consiglio che mi sento di dare è quello di uscire solo per lo stretto necessario e indispensabile. Anche chi va a piedi deve portare l’autocertificazione” – ha spiegato Borrelli. Secondo la direttiva del ministro degli Interni Luciana Lamorgese l’autodichiarazione può essere “resa anche seduta stante attraverso la compilazione di moduli forniti dalle forze di polizia”. Il governo ha chiarito che saranno dunque le forze di polizia a fornirlo ai cittadini.

ECCO IL MODULO

 

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Pubblicato da
Redazione