ESCLUSIVA – Ospedale di Sant’Agata, ecco come sarà riconvertito in Covid-Hospital

di Redazione
26/03/2020

L’ospedale di Sant’Agata di Militello diventerà Covid-Hospital. La notizia, data in esclusiva del nostro giornale, era arrivata dopo che l’ASP 5 di Messina aveva preso la decisione di trasformare il nosocomio santagatese in una struttura per la gestione di pazienti Covid-19. Nonostante la protesta dei sindaci dei Nebrodi che hanno chiesto la revoca dell’atto  la Regione ha deciso di procedere con la riconversione.

Siamo riusciti, attraverso le nostre fonti, ad avere l’ipotesi di piano, predisposto dall’ASP, che prevede appunto la riconversione del P.O. di S.Agata Militello in Covid-Hospital.

Dal piano si evince che il presidio è “del tutto privo di ogni requisito strutturale, tecnologico, impiatistico ed organizzativo per essere adibito per assistenza a soggetti positivi a Covid 19. Il personale non è adeguatamente formato per la gestione clinica dell’infezione respiratoria acuta grave da Covid 19; mancano gli specialisti infettivologi, pneumologi e di anestesisti con esperienza di gestione di paziente intubato in rianimazione; la struttura non è adeguata in quanto presidio è composto da percorsi incrociati inevitabili privo di sistema di ventilazione che consenta di determinare nelle stanze una pressione positiva o negativa (switch); mancano i sistemi CPAP, di ventilatori polmonari per respirazione cutanea e NIV, di monitor multiparametrici, di pulsossimetri e di barelle di biocontenimento; i servizi di patologia clinica e di immunutrasfusionale che dovrebbero garantire al diagnostica routinaria e d’emergenza per i pazienti covid 19 postivi sono privi di cappa per aspirazione; mancano DPI per operatori sanitari e pazienti; mancano farmaci per gestione dei pazienti Covid e il personale esterno non è adeguatamente formato e sprovvisto di DPI”.

Preso atto di queste mancanze l’azienda sanitaria provinciale di Messina scrive che “il presidio deve essere adeguato per la gestione dei pazienti positivi Covid19″. La logistica ospedaliera viene organizzata per livelli di complessità assistenziale dei pazienti compiti positivi in tre coorte: pazienti psicosomatici, pazienti con necessità NIV e pazienti altamente critici stabilità assistenza rianimatoria.

L’ASP prevede dove i reparti saranno trasferiti:

  • Unità di Ortopedia a Patti
  • UOSD SIMT a Patti (sarà attivato al PO di Sant’Agata di Frigoemoteca per le richieste trasfusionali urgentissime con 4 unità di scorte di emazie concentrate gruppo ORH Negativo a gestione del personale di sala operatoria)
  • Unità di Talassemia a Patti
  • Unità di Medicina a Mistretta dove sono stati reperiti 10 posti letto acuti in più riducendo i posti letto di lungodegenza del PO Mistretta da 20 a 10;
  • Unità di Cardiologia a Mistretta dove sono stati reperiti 5 posti letto per acuti e verrà organizzata una reperibilità H24 per eventuale consulenze e richieste dall’ospedale Covid di Sant’Agata;
  • L’unità operativa di Gastroenterologia sarà divisa: a Milazzo andrà il dottor Giuseppe Parisi, mentre a Mistretta il dott. Basilio Monastra;
  • Unità di Audiologia a Mistretta;
  • Unità di Pediatria a Patti;
  • Unità di Ostetricia e Ginecologia a Patti e a domanda il dirigente medico potrà optare per il PO di Milazzo;
  • Unità di Chirurgia a Patti.

Resteranno al Covid-Hospital di Sant’Agata invece i seguenti reparti:

  • Pronto Soccorso;
  • Patologia Clinica (per poter eseguire la diagnostica ematochimica ai pazienti Covid positivi è necessario che venga dotata di cappa aspiratrice e realizzata una vetrata interfono citofono (anche in plexigas) per la consegna protetta delle provette senza esposizione diretta di personale)
  • Diagnostica per immagini;
  • Anestesia per sale operatorie;
  • Farmacia

L’azienda sanitaria provinciale di Messina nel piano prevede quali azioni sono necessarie per l’attivazione del Covid-Hospital:

  • lavori di adeguamento del sistema di areazione con isolamento degli spazi comuni del ricircolo;
  • assegnazione di un sufficiente numero di personale medico specialista infettivologo, pneumologo ed intensivista con esperienza di rianimazione a supporto del personale del presidio ospedaliero;
  • Formazione online del personale sulla gestione dei pazienti Covid positivi paucisintomatici e non;
  • Formazione online del personale sul corretto utilizzo dei DPI;
  • Fornitura attrezzatura tecnologica indicata;
  • Fornitura di DDPPII adeguati ed a sufficienza;
  • Disponibilità immediata ad effettuazione tamponi per il personale sanitario coinvolto.
  • Requisizione delle strutture alberghiere per il personale sanitario positivo al tampone che non ha disponibilità logistica l’isolamento presso il proprio domicilio.

 

 

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