Lavori della via Cesare Battisti atto terzo. Dopo l’annuncio in pompa magna, fatto un anno fa dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Salvatore Riotta, che dava il via agli interventi di riqualificazione, tre mesi fa il nostro giornale ha dato notizia della protesta dei residenti che accusavano il Comune di avere di fatto bloccato l’accesso della strada, con un’ordinanza, contestata anche dal gruppo di minoranza “Militello Migliore”.

Adesso, a detta dell’opposizione, sembrerebbe che le opere nella via Battisti non siano state eseguite secondo quanto previsto dal progetto. I consiglieri Travaglia, Blogna e Cangemi, con documenti alla mano, sostengono che “non sia stata effettuata la pavimentazione del Largo del Duomo e di Piazza Giambruno, non sia stata predisposta la rampa di accesso alla Chiesa Madre per i disabili, non sia stato installato l’idrante antincendio a colonna previsto nel Largo Duomo, la condotta principale della rete delle acque bianche non è stata sostituita integralmente e che non siano stati realizzati tutti i gabbioni previsti”.

Per la minoranza “dal momento che le somme finanziate per il progetto – e alle quali l’impresa ha espressamente accettato i lavori – comprendono anche tutte le opere non eseguite, si evince un notevole risparmio di spesa. Ci auguriamo – concludono i consiglieri – che il mancato attuale svolgimento dei lavori sia semplicemente dovuto a ragioni di cantiere o di opportunità e che essi saranno successivamente eseguiti in conformità al progetto, pertanto ne abbiamo chiesto espressa conferma al RUP e al Direttore dei Lavori”.