Mistretta, eseguiti circa 130 tamponi: 4 nuovi positivi

di Giuseppe Salerno
14/07/2021

Sono circa 130 i tamponi anti Covid – tra rapidi e molecolari -eseguiti, tra la mattinata e il pomeriggio di oggi nel drive-in opportunamente organizzato dal Dipartimento di Prevenzione di Mistretta in collaborazione con il personale sanitario dell’Usca, dai quali sono emersi altri 4 positivi tutti di Mistretta e tutti contatti stretti di uno dei 9 ex liceali che domenica 4 luglio hanno fatto rientro in Italia dopo un fine settimana trascorso a Malta.

Pare che il positivo dal quale è partito il tracciamento, che ha portato alla scoperta di questi ultimi 4 nuovi casi, non fosse vaccinato. Probabilmente questo dato, in termini trasmissione del virus e quindi di contagio, può non significare nulla, come, all’opposto, forse, potrebbe significare tanto. Non siamo virologi e dunque ci limitiamo solo a raccontare un aspetto che assume contorni curiosi e interessanti.

Dunque i positivi presenti nell’area nebroidea, che comprende i centri di Mistretta, Castel di Lucio e Pettineo, da 7 passano a 11 e nel centro amastratino ora si registrano in tutto sette casi. Tutti i positivi da infezione da variante Delta, stando ai riscontri del Policlinico di Messina che ha effettuato il sequenziamento su alcuni risultati molecolari. Variante che si sviluppa dalla forma originaria della COVID-19. Attesi per la giornata di domani i risultati della gran parte dei tamponi effettuati oggi.

Intanto nove positivi al Covid-19 su 65 persone di ritorno da Malta, ieri sono state sottoposte a tampone appena sbarcate all’aeroporto “d’Abruzzo” di Pescara. I nove positivi sono tutti giovani, asintomatici o paucisintomatici. La task force di medici inviati dalla regione, per precauzione, ha deciso di porre in isolamento fiduciario, per 14 giorni, tutti i 70 passeggeri del volo, anche quelli con Green pass, perché considerati contatti stretti dei positivi.

Qualche ora fa il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha firmato l’ordinanza che prevede il tampone obbligatorio anche per chi arriva in Sicilia da Malta o per chi vi ha soggiornato nei 14 giorni precedenti. La stessa ordinanza con cui è stata prorogata la “zona rossa” a Mazzarino e istituita quella a Riesi, in provincia di Caltanissetta. Le stesse misure di prevenzione sono già previste da una precedente ordinanza regionale per chi proviene da Spagna e Portogallo e, come disposto a livello nazionale, dai paesi extra europei India, Brasile, Bangladesh e Sri Lanka.

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