Nebrodi in fiamme, il fuoco ora minaccia Santo Stefano di Camastra – VIDEO

di Giuseppe Salerno
14/05/2020

Nebrodi in fiamme. Da diverse ore ormai squadre di Vigili del fuoco permanenti e Volontari con Aps (autopompaserbatoio) e moduli boschivi, volontari della Protezione Civile, agenti del corpo Forestale regionale, cittadini sono impegnati a spegnere i numerosi roghi che hanno interessato vaste aree nell’intero hinterland nebroideo seminando paura e distruzione.

Le fiamme alimentate dal vento di scirocco, che da tre giorni imperversa nell’intera Isola, hanno inghiottito numerosi ettari di terreno coltivati, bruciato macchia mediterranea, incenerito aree boschive.

Gli abitanti di diversi paesi della Valle dell’Halaesa, Tusa, Pettineo, Motta D’Affermo Mistretta Reitano e Santo Stefano Camastra da parecchie ore vivono con apprensione e paura. L’apprensione e la paura generata dall’incoscienza di criminali incendiari.

La situazione è drammatica. Danni ingenti ad abitazioni rurali, stalle, fienili, case di campagna, agriturismi. Colonne e banchi di fumo si scorgono a chilometri di distanza, chiuse numerosissime strade interne, a tratti, della SS 113 e la 117 e l’autostrada Palermo – Messina.

L’incendio che si è sviluppato nel tardo pomeriggio di ieri in contrada Giordano e Donnaluna, dopo aver seminato paura e distruzione, per l’intera giornata di oggi, raggiungendo le case in periferia del piccolo centro collinare di Reitano, continua a tenere in apprensione le comunità del comprensorio.

Fiamme e fuoco, contrastate dall’incessante azione di un canadair, nel tardo pomeriggio, dopo aver percorso l’intera vallata in direzione nord, spinte dal forte vento di scirocco sono riuscite a superare il torrente e a propagarsi dall’altro lato della vallata, in contrada Racì, avanzando verso Santo Stefano di Camastra minacciando seriamente un capannone adibito a ricovero animali.

Sul posto gli instancabili uomini dei Vigili del Fuoco di Santo Stefano e Nicosia, il Corpo Forestale di Caronia e Mistretta, i Carabinieri del Comando Compagnia di Santo Stefano, i volontari della Protezione Civile e l’Amministrazione con uomini e mezzi del Comune stefanese.

Nonostante un importante dispiegamento di uomini e mezzi, si teme che la situazione possa aggravarsi ulteriormente. Le fiamme da qualche ora hanno raggiunto le contrade Croce e Letto Santo, dove insistono diverse abitazioni. La situazione peggiora con il passare dei minuti e, a questo punto, non resta che aspettare che faccia giorno per sperare in una più incisiva azione di spegnimento con l’ausilio dei canadair.

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