Pagana: “Servono maggiori controlli nelle strutture per i più deboli”

di Redazione
08/10/2020

“Esprimo un sentito plauso per la Procura della Repubblica e la Squadra mobile di Enna che in 28 giorni hanno individuato il responsabile del grave episodio di violenza sessuale su una giovane disabile, avvenuta durante il lockdown, all’interno di una struttura di ricerca, cura e assistenza, nel reparto dedicato ai pazienti positivi e quindi su una persona che, tra l’altro, era colpita dal virus”.

La dichiara la deputata troinese di Attiva Sicilia Elena Pagana, appena appresa la notizia dell’arresto del presunto responsabile, reo confesso, della violenza sessuale.

“Quanto accaduto scuote certamente la vita di Troina e di tutto il comprensorio perché l’assistenza sui soggetti fragili e bisognosi rappresenta un punto di forza della nostra comunità, che oggi rischia di pagare un danno enorme perché esiste forte la preoccupazione che casi analoghi possano essere accaduti e questo non può offuscare il lavoro di tante persone.

Serve chiarezza – conclude Pagana – e si impongono messaggi forti. L’Oasi deve restare quella grande comunità che accoglie famiglie e pazienti con amorevoli cure. Ma perché questo sia ancora più netto invito chi ha responsabilità ad entrare in ogni singolo dettaglio di questa vicenda che è triste e sporca. Ai familiari della giovane vanno, ancora una volta, il mio pensiero e la mia partecipazione”.

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