Le amministrative alle quali saranno chiamati i cittadini di Reitano, il piccolo centro dell’entroterra tirrenico di circa 740 anime, sono oramai alle porte. I reitanesi, tra qualche mese, dovranno presentarsi alle urne per eleggere sindaco e consiglio comunale. In paese iniziano a registrarsi i primi movimenti e a sentirsi nomi dei probabili candidati allo scranno più importante e prestigioso.

Oramai da giorni sentiamo spesso parlare di Pietro Puleo, ex capostazione in pensione e candidato a sindaco nelle passate amministrative a capo di una lista civetta che sosteneva la candidatura del compianto Salvatore Villardita, che si proporrebbe a capo di una lista civica per governare per i prossimi 5 anni Reitano, e Salvatore Salvaggio, ex dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Reitano, anch’egli in pensione, che, dal canto suo avrebbe intenzione di presentarsi appoggiato da un nutrito gruppo di giovani e meno giovani.

Ma i due, dalle informazioni in nostro possesso, non sarebbero gli unici interessati a sedere sulla poltrona più alta del paese perché ieri sera, da una riunione alla quale era presente un discreto numero di cittadini, è uscito un altro nome. Il nome di un terzo possibile candidato al quale è stata proposta la designazione a sindaco. Parliamo di Domenico Agresta, calabrese, ma reitanese di adozione. Agresta, medico di base a Tusa, responsabile dell’Usca di Mistretta e medico di continuità assistenziale itinerante nell’intera area dei Nebrodi occidentali, ha scelto di abitare Reitano dove risiede da diversi anni e dove, pare, starebbe cercando di acquistare casa dove vivere insieme alla sua compagna di vita.

Una notizia che ha colto di sorpresa anche noi che lo abbiamo immediatamente contattato. Il medico non conferma, ma non smentisce nemmeno l’incontro tenutosi ieri sera e il fatto di essere stato cercato per amministrate il piccolo Comune Nebroideo. A Reitano, dunque, gli abitanti si preparano a una sfida all’ultimo voto, in una primavera calda con temperature che supereranno, di tanto, le medie del periodo.