Santo Stefano, la bimba salvata dal 118 incontra i suoi “angeli”

di Giuseppe Salerno
02/03/2020

La piccola Asia Lucia è tornata, accompagnata dalla madre, al P.T.E. di Santo Stefano di Camastra per incontrare e ringraziare l’equipaggio che nel pomeriggio di mercoledì 26 febbraio la salvò da un arresto cardio circolatorio, probabilmente, determinato da convulsioni febbrili, considerato che la piccola di 15 mesi, al momento viveva un pesante stato influenzale con picchi di febbre altissimi.

Una scena toccante quella alla quale hanno assistito stamattina i presenti nei locali del punto territoriale di emergenza di Santo Stefano di Camastra dove la bimba ha abbracciato, giocato e sbaciucchiato l’equipaggio con il quale aveva condiviso interminabili minuti di terrore. Lo stesso equipaggio che ha soccorso la piccola rianimandola ed accompagnandola al Pronto Soccorso dell’ospedale di Sant’Agata di Militello dove Asia Lucia è stata stabilizzata per poi essere trasferita nel reparto di pediatria dell’ospedale di Milazzo, dal quale, dopo gli esami del caso, è stata dimessa.

Una storia a lieto fine che non poteva che concludersi in questo modo: con la piccola che entrando nei locali del 118, istintivamente, senza sapere chi fossero, si avvicina ed abbraccia quei signori vestiti da “evidenziatori”, coloro i quali hanno fatto l’inumano per tenerla in vita.

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