“La mia scelta di non partecipare al voto sui debiti fuori bilancio è una scelta di coerenza. Sono stata coerente verso la posizione del gruppo che ha sempre avversato l’infelice scelta del piano di riequilibrio con accesso al fondo di rotazione, che ha comportato effetti disastrosi, come la mancata assunzione dei contrattisti. Sono stata altresì coerenza anche con la posizione di non condivisione e contestazione dell’indirizzo dell’Assessore al Bilancio Scurria, delle modalità con cui si sta proseguendo l’iter, un percorso caratterizzato da poca trasparenza e totale esclusione della minoranza, che non ci ha permesso di verificarne i metodi e la correttezza degli stessi e la loro conformità ai principi di buon andamento e imparzialità”.

Lo afferma in una nota stampa la consigliera di minoranza Nunziatina Starvaggi in merito alla seduta del Consiglio comunale di Sant’Agata Militello svoltosi ieri sera.

“Contesto – prosegue l’esponente dell’opposizione – il ritardo con cui si sta operando. Si consideri che ieri i crediti di solo 5 professionisti, su un numero elevatissimo di creditori, sono stati soddisfatti (tra le proposte la prima trance vede interessati i crediti di 5 avvocati ndr). La nostra mancata partecipazione non incide sull’approvazione delle proposte portate in Aula e non pregiudica i professionisti, ma vuole rimarcare una contrapposizione alle scelte politiche e di metodo di questa amministrazione”.