Si è svolta ieri sera la seduta del Consiglio comunale di Sant’Agata di Militello. Un’assemblea molta lunga – durata più di tre ore – che ha portato all’approvazione di tutte le delibere dei debiti fuori bilancio che l’Ente aveva nei confronti dei professionisti, alcuni risalenti al 2008. E’ stato anche dato il via libera al debito fuori bilancio derivante dall’intervento di somma urgenza effettuato per i lavori di sistemazione di contrada Oliva, a seguito del movimento franoso che interessò la zona. Era presente in Aula tutta la Giunta e il sindaco Bruno Mancuso.

I debiti fuori bilancio sono stati approvati da tutti i consiglieri di maggioranza – tranne la consigliera Rosa Maria Franchina perché assente – mentre l’opposizione è andata in ordine sparso: i consiglieri Giuseppe Puleo e Nancy Starvaggi hanno abbandonato l’aula (leggi qui il commento), Monica Brancatelli ha lasciato il consesso civico solo dopo l’approvazione dei lavori di contrada Ulivo mentre hanno espresso il loro voto favorevole la consigliera indipendente Melinda Recupero (leggi qui il commento) e il consigliere Antonio Vitale. Quest’ultimo, solo dopo la votazione, ha abbandonato l’aula per protesta, non condividendo il metodo con cui la Giunta ha deciso di pagare i debiti, attraverso il fondo di rotazione.

Il consigliere di maggioranza Salvatore Sanna ha in seguito presentato 16 emendamenti sul canone unico patrimoniale dei quali ne sono stati approvati 12. Rinviato ancora una volta il regolamento sulla cubatura, per l’assenza del parere sull’emendamento formulato dal consigliere Salvatore Armeli, data la mancanza in Aula del dirigente. Approvata, con i voti della maggioranza, la variante al Piano di Intervento dell’A.R.O. di S. Agata di Militello per l’esternalizzazione dei servizi di raccolta differenziata di vetro, carta e plastica. Tutti gli altri punti sono stati rinviati alla prossima seduta del Consiglio.