Tragedia di Santo Stefano, la 14enne potrebbe essere stata narcotizzata

di Redazione
31/05/2021

È prevista per domani l’autopsia sulle salme della 40enne Mariolina Nigrelli e della figlia Alessandra, di soli 14 anni, trovate impiccate sabato sera, l’una accanto all’altra, nella loro casa di campagna, a Santo Stefano di Camastra. I carabinieri, coordinati dalla Procura di Patti, stanno proseguendo gli accertamenti per avere un quadro completo e ricostruire l’ultima giornata di madre e figlia.

Sul tavolo della cucina è stata trovata la lettera di addio della donna, nella quale manifestava l’intenzione di portare con se’ la ragazza. “Porto via con me Alessandra”, ha scritto la mamma. Dalla lettera emergerebbe il momento di disagio anche psicologico e di sofferenza che la donna stava attraversando. Per il momento la pista dell’omicidio-suicidio resta la privilegiata da parte degli investigatori che proseguono le indagini.

Dalle informazioni in nostro possesso pare che sul tavolo siano stati trovati anche farmaci appartenenti alla famiglia delle benzodiazepine utilizzati nel trattamento di insonnia e ad altre manifestazioni psico-somatiche associate con sindrome ansiosa, inducendo anche un netto rilassamento della muscolatura. Un farmaco appartenente alla categoria dei “sedativi minori” che, si ipotizza, potrebbe essere stato utilizzato per assopire la 14enne prima che venisse compiuto l’insano gesto. Risposte che si avranno certamente dagli esiti degli esami autoptici, come detto, previsti per domani.

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